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Danza Lenta



Il terzo singolo tratto da Mondi Paralleli, quarto album da me pubblicato e risultato vincitore dei premi L'Artista che non c'era e Digital Contest Kleisma è Danza Lenta, il cui titolo si ispira all’omonima poesia di David L. Weatherford.

Nel lontano 2010, nel corso di una calda sera d’estate, mi sono imbattuta per caso in quei versi narranti di quanto sia fondamentale prendere una pausa dalla fretta quotidiana, respirare e assaporare il valore della vita, troppo spesso data per scontata. Ho amato così tanto quelle parole da sentire impellente, dentro di me, l’urgenza di sedermi al pianoforte e comporre un brano che non pensavo avrebbe fotografato perfettamente il periodo in cui stiamo vivendo: a causa della grave pandemia abbattutasi sul nostro pianeta, siamo stati costretti a rallentare e persino a fermarci, riscoprendo ciò che da tempo avevamo dimenticato. Ricordo ancora oggi l’emozione di allora: era come se le mie mani fossero state uno strumento mosso da qualcun altro, come in un mutuo scambio emotivo.

Danza Lenta è la terza traccia di Mondi Paralleli, album composto da quattordici brani inediti per pianoforte solo e che ha avuto la fortuna di essere ospite del programma radiofonico In cuffia, condotto da Luca Zaramella su Radio Classica. È stato inoltre recensito da Ugo Sbisà per La Gazzetta del Mezzogiorno, da Francesco Mazzotta per Il Corriere del Mezzogiorno, da Eraldo Martucci per Il Nuovo Quotidiano di Puglia, da Antonello Giovannelli per MAT2020, da Fortunato Mannino su SOund36 e da numerosi altri giornalisti.


Fortunatamente, la pandemia non ha fermato la mia musica. Dopo l’uscita della title track Mondi Paralleli, avvenuta il 20 marzo 2020, il 3 aprile ha dato la luce all’omonimo album, dal quale sono stati estratti il singolo Sulla via del ritorno, pubblicato il 19 giugno 2020. Danza Lenta verrà pubblicato il 19 settembre 2020, e segnerà la chiusura del cerchio dei singoli tratti da Mondi Paralleli, disco al quale sono particolarmente legata, avendo esso segnato una svolta importante nella mia ricerca stilistica ed essendosi rivelato in un certo senso profetico.


L’augurio che faccio a coloro che ascolteranno questo brano è di rallentare, al fine di apprezzare l’essenza delle cose e della vita stessa. Danzate lentamente, perché la felicità non è la destinazione, bensì il viaggio.

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